“La Conferenza è una realtà attrattiva e unica, sintomo di maturità politica e istituzionale. Porterò a Roma il vostro dossier sulle Comunità Marine”
Si è svolto questa mattina presso il municipio di Cavallino-Treporti un incontro tra i primi cittadini della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto e il Prefetto di Venezia, Michele Di Bari, allo scopo di presentare la Conferenza e le progettualità coordinate a livello unitario dalle 10 amministrazioni di San Michele al Tagliamento – Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino-Treporti, Lido di Venezia, Chioggia, Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro.
Dai grandi numeri generati grazie al turismo, che fanno della maggior parte delle amministrazioni costiere dei punti di riferimento a livello nazionale, alle esigenze legate al garantire servizi adeguati a residenti e ospiti.
Il confronto col Prefetto è stato l’occasione per far meglio conoscere le località come singole entità territoriali dotate di peculiarità uniche, oltre che i progetti portati avanti come Conferenza. Visioni univoche di sviluppo che hanno positivamente sorpreso Michele Di Bari.
«Siete una realtà attrattiva e unica, sintomo di maturità politica e istituzionale – ha sottolineato il Prefetto di Venezia, Michele Di Bari, rivolgendosi ai primi cittadini –. Ai sindaci serve una visione moderna di sviluppo futuro delle proprie comunità e qui la vedo chiara».
«Siamo soddisfatti di questo incontro per far conoscere al Prefetto la Conferenza dei Sindaci oltre anche alle importanti tematiche affrontate a livello del G20S – spiega Roberta Nesto, sindaca di Cavallino-Treporti e presidente della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto –. La necessità delle Comunità Marine di avere una normativa adeguata a dare risposte ai turisti ma soprattutto ai residenti sta cominciando a prendere forza, ed è quello che ci fa ben sperare per il futuro. Siamo felici che anche il Prefetto abbia colto questa importanza proponendosi di portare le nostre istanze a Roma».
All’interno dell’incontro, infatti, è stato affrontato anche il tema G20S, dato che proprio alle primissime posizioni nazionali delle destinazioni turistiche balneari ben 5 località rientrano nella costa veneta.
Il prefetto ha recepito le necessità dei primi cittadini, che gli hanno presentato l’evidenza di rappresentare una forte economia, matura, ma comunque da mantenere competitiva. A tale scopo, per i sindaci, è necessaria un’attenzione particolare da parte del Governo, a cui chiedono norme e risorse adeguate a mantenere l’importante patrimonio turistico che rappresenta un primato regionale e non solo. Per questo tutti hanno chiesto con forza il sostegno a portare avanti il riconoscimento dello Status di Comunità Marine.
«Porterò a Roma il vostro dossier – ha affermato senza indugio il Prefetto –. Il Governo deve avere un’attenzione particolare verso le vostre realtà amministrative. Credo abbiate bisogno di strumenti maggiori, in modo da garantire lo sviluppo futuro dei vostri territori.
Auspico che si possa organizzare un futuro incontro in prefettura già per fare il punto sulla stagione turistica 2024».